
I bagnanti trovano una bomba della seconda guerra mondiale sul Lago di Garda
Subito allertati i carabinieri di Caprino che si sono rivolti agli specialisti del Reggimento guastatori paracadutisti della Briscese
Ieri, alcuni bagnanti si sono insospettiti vedendo quel pezzo di ferro lungo 75 centimetri posizionato sul ciglio della strada e hanno deciso di allertare i carabinieri di Caprino.
Giunti sul posto i militari hanno immediatamente capito che si trovavano davanti ad una bomba inesplosa della seconda guerra mondiale e si sono rivolti agli specialisti del Reggimento guastatori paracadutisti della Briscese, che sono giunti subito sul posto per bonificare la zona.
L'ordigno, probabilmente di fabbricazione americana, è probabilmente rimasto a lungo sott'acqua, come testimonia lo strato di ruggine che lo ricopre. Qualcuno probabilmente deve averla ripescata e posizionata sul ciglio della strada regionale che passa davanti alla spiaggia di Punta San Vigilio, forse nella speranza che qualcuno se ne occupasse.
Una punto sotto gli occhi di tutti ma anche decisamente pericoloso, infatti potenzialmente la bomba potrebbe ancora esplodere se colpita accidentalmente. Inizialmente quindi i guastatori hanno messo in sicurezza la bomba, per poi portarla in una cava di Torri e farla brillare.