Autobus troppo lenti a Verona, la soluzione è il filobus? Parla l'assessore Ambrosini
La città di Verona ha diversi problemi viabilistici che riguardano i mezzi pubblici, cioè gli autobus. Secondo l'amministrazione, l'arrivo del filobus migliorerà il servizio di trasporto pubblico
Un'inchiesta de L'Arena aveva puntato l'attenzione sui problemi dei mezzi pubblici di Verona. Gli autobus urbani viaggiano a una velocitù media di 14 chilometri orari e per loro ci sono pochissime corsie preferenziali. Di conseguenza, i bus pubblici si trovano incastrati nel traffico cittadino al pari delle autovetture.
Intervistato sulla questione, l'assessore alla Viabilità del Comune di Verona, Marco Ambrosini, ha anticipato che ci sarà una rivoluzione proprio nel settore del trasporto pubblico. Su L'Arena, dichiara che le corsie preferenziali per gli autobus "Sono vecchie. Rispondono al vecchio modo di concepire il trasporto pubblico, che invece nei prossimi anni a Verona cambierà radicalmente".
Secondo l'assessore Ambrosini, il cambio radicale sarà garantito dalla filovia, il cui cantiere "dovrebbe partire entro la fine dell’anno". Ambrosini continua: "Il filobus viaggerà lungo due assi principali, nord-sud ed est-ovest, su corsie preferenziali disegnate ex novo. Da questo tronco si allungheranno i rami verso le località periferiche: percorsi coperti dagli autobus dell’Atv".
Nel corso dell'intervista, l'assessore ha spiegato che ci sarà una rimodulazione delle attuali linee degli autobus urbani, per evitare doppioni con i tracciati del filobus. Questi mezzi sono solo viaggeranno in parte su corsie preferenziali, ma potranno fare affidamento su particolari semafori intelligenti: "Sia sul filobus sia sulle corriere dell’Atv ci saranno sensori in grado di dialogare con gli impianti semaforici di tutta la città per far scattare il verde se la corsa ha già accumulato ritardi. Stiamo lavorando sull’equiparazione dei sistemi. All’Atv sarà costituita una centrale operativa per sovrintendere e orchestrare il metodo sulle linee".
