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Cronaca Zai / Viale dell'Industria

Verona, autista delle prostitute in Zai a 75 anni: gliel'avevano chiesto loro

La loro amicizia e il continuo chiedergli "passaggi" per andare al lavoro ha inguaiato l'anziano veronese. Una sera era stato fermato dalla Municipale che l'ha seguito per giorni e poi lo ha denunciato

Gli erano diventate "amiche": a lui si rivolgevano per sbrigare qualche faccenda e chiedere qualche piacere. Le tre vicine di casa, tuttavia, lo hanno inguaiato più che mai, dato che gli avevano chiesto di accompagnarle in auto sul luogo dove si sarebbero prostituite. Per quasi sei mesi, da agosto 2012 a gennaio 2013, come riporta l'Arena, un 75enne veronese, aveva utilizzato la sua auto e le aveva lasciate sulle strade della Zai. "Un piacere", anche se controvoglia: secondo le ricostruzioni, lungo il tragitto con le tre ragazze a bordo, l'anziano era solito chiedere loro di smetterla con quella vita. Purtroppo sono state amare le conseguenze per lui, accusato accusato di favoreggiamento della prostituzione. L’uomo era stato individuato durante una verifica contro la prostituzione, e controllato nelle settimane successive dagli agenti in borghese del nucleo di polizia giudiziaria attraverso pedinamenti ed appostamenti. L’osservazione ha portato a scoprire che l’uomo, con la sua auto, effettuava un servizio di trasporto con fermate in borgo Roma e Santa Lucia dove caricava prostitute straniere che portava sulla strada, principalmente in Zai.

LA DENUNCIA - A gennaio, a seguito di un nuovo controllo, l’uomo era stato accompagnato al Comando della polizia municipale per accertamenti e il pubblico ministero di turno, considerata l’età e la mancanza di precedenti penali, ne aveva disposto la denuncia in stato di libertà. In Tribunale, martedì, davanti al giudice per le indagini preliminari, Laura Donati, ha patteggiato la pena (sospesa) ad un anno e pagherà 600 euro di multa.

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