rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Brà

Verona, arriva l'aiuto del Comune per i padri separati: affitti low cost e consulenze sul lavoro

Servizia sociali di Verona fanno fronte a "emergenza tanto grave quanto attuale per la nuova situazione di povertà". Il sindaco Tosi: "Se il progetto funzionerà risponderemo a più domande possibili”

È stato firmato in sala Arazzi, nella sede municipale di Palazzo Barbieri a Verona, dal sindaco Flavio Tosi, dall’assessore ai Servizi sociali, Anna Leso e dalla presidente della cooperativa "Energie Sociali" Chiara Castellani il protocollo per la gestione del progetto “Servizi di accompagnamento all’autonomia per padri separati”. L’iniziativa darà a otto padri la possibilità di avere per un anno un alloggio ad un prezzo accessibile e di essere supportati nel proprio percorso di autonomia abitativa, lavorativa, psico-sociale e genitoriale. Tre sono gli appartamenti messi a disposizione da Agec a Santa Lucia, dove troveranno spazio 8 padri che, per dodici mesi, prorogabili, potranno permanere nell’abitazione con un contributo di 250 euro mensili, comprensivo di affitto, utenze e spese condominiali. Il progetto prevede anche l’attivazione di servizi di accompagnamento al lavoro, consulenza psicologica e momenti comunitari di aggregazione.

“Con la firma di oggi concludiamo la fase progettuale e diamo avvio a questa nuova esperienza – ha detto Tosi – per far fronte ad una emergenza tanto grave quanto attuale. Questo progetto infatti ha due risvolti positivi: affrontare quella che negli ultimi anni è diventata una nuova situazione di povertà e garantire ad alcuni padri uno spazio dove vivere e incontrare i propri figli. Siamo solo all’inizio, se il progetto funzionerà l’obiettivo sarà quello di implementarlo in modo da rispondere a più domande possibili”.

“Da tempo il Comune ha attivato interventi mirati per aiutare le madri in difficoltà – ha spiegato Leso – finalmente ora potremo far fronte anche alle esigenze dei padri, specialmente quelli con figli minori, che sempre più chiedono l’aiuto dei servizi sociali perché in condizioni di disagio abitativo. Si tratta quindi di una risposta importante che vogliamo dare al territorio per far sì che i genitori riescano a far fronte alle improvvise situazioni di precarietà e affinchè nelle famiglie non si interrompano i rapporti genitoriali con i figli”. Nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando per la selezione e l’ammissione al progetto sui siti del Comune e della cooperativa "Energie sociali".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, arriva l'aiuto del Comune per i padri separati: affitti low cost e consulenze sul lavoro

VeronaSera è in caricamento