rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cerea / Via Vittorio Veneto

I genitori la sgridano per i brutti voti e lei scappa di casa: 12enne trovata a Trento

Sono state ore di ansia e di apprensione per una famiglia di Cerea, disperata a causa della scomparsa della figlia dopo una discussione causata dal suo poco brillante andamento scolastico

I brutti voti presi a scuola gli avevano fatto guadagnare una bella ramanzina dai genitori, ma lei non l'ha presa bene ed ha pensato quindi di fare le valigie. 
Una bambina di 12 anni, residente a Cerea, ha tenuto in apprensione per delle ore la propria famiglia. Intorno alle 7.30 del mattino è uscita di casa per prendere il pullmino che avrebbe dovuto accompagnarla a scuola, lei però in aula quel giorno non è mai arrivata, come hanno poi confermato insegnati e compagni di classe ai genitori, con la madre ha in seguito lanciato l'allarme. La 12enne però non si era messa subito in viaggio: approfittando del fatto che mamma e papà si trovavano al lavoro è rientrata in casa per cambiarsi i vestiti, prendendo su anche dei soldi utili alla partenza.
Alle 13.30 è avvenuto poi l'ultimo avvistamento, con dei passanti che l'hanno notata nei pressi della stazione ferroviaria mentre mangiava un gelato, mentre la madre, preoccupata, l'ha chiamata sul cellulare alle 14.15 chiedendo come mai non fosse ancora rientrata a casa: in tutta risposta si è sentita dire dalla figlia che pensava di dover andare dalla nonna, ma la comunicazione si è interrotta dopodiché la giovane ha spento il cellulare diventando irreperibile. 
In ansia, i genitori si sono subito rivolti alla stazione dei carabinieri di Cerea per denunciare la scomparsa della figlia. Le operazioni di ricerca sono iniziate immediatamente: subito si è pensato che la piccola potesse aver deciso di raggiungere in treno il fratello più grande fuori dalla provincia, mentre il padre si è recato alla stazione di Porta Nuova nella speranza di trovarla. Di lei però nessuna traccia. 
Intanto sui social network si è diffusa la notizia della sua scomparsa. Proprio il fratello infatti ha lanciato un appello su Facebook, condiviso subito da moltissime persone e finito sulle bacheche di numerosi gruppi. Intanto i genitori hanno fatto sapere che la piccola non aveva nulla temere nel rientrare a casa perché la voglia di riabbracciarla era troppo grande per lasciare spazio ad una sgridata. 
In serata poi la situazione è arrivata ad una felice conclusione. La 12enne ad una certa ora ha riacceso il cellulare e le tracce elettroniche lasciate hanno consentito alla Polfer di Trento di rintracciarla intorno alle 23.45, che l'ha trovata tutta sola nei bagni della stazione ferroviaria. La ragazzina ha riferito agli operatori della Polizia Ferroviaria di essersi allontanata da casa con l’intenzione di farvi rientro l’indomani e, per provare la veridicità di quanto affermato, ha esibito il denaro che aveva portato con sé, nonché il biglietto ferroviario valido per il treno Freccia Argento in partenza il giorno dopo da Trento e diretto a Verona.
Gli agenti hanno quindi chiamato e rassicurato i genitori, sono partiti subito alla volta di Trento per riabbracciare la loro piccola. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I genitori la sgridano per i brutti voti e lei scappa di casa: 12enne trovata a Trento

VeronaSera è in caricamento