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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Lazise / Via Gardesana

In Perù proseguono le ricerche della famiglia Magnani. Celebrate giovedì le esequie di Cristina

Ancora dispersi Marco e il figlio Gabriel. Il fratello dell'imprenditore di Lazise: "Vogliamo avere di nuovo qui con noi Marco con il suo sorriso e Gabriel con la sua vivacità"

La speranza è l’ultima a morire, anche in queste disperate situazioni. L’imbarcazione con a bordo la famiglia Magnani era di ritorno dalla città di Chiriaco, capoluogo del distretto di Imaza, ma per alcuni problemi al motore si è inabissata nelle acque del fiume Marañón, in Perù, di fronte alle comunità di San Ramon e San Rafael, in provincia di Bagua.

Sono finora quattro le morti accertate, tra cui quella di Cristina Ruiz Akuntui, compagna di origini peruviane dell’imprenditore di Lazise Marco Magnani e madre del piccolo Gabriel, di cinque anni; entrambi ancora dispersi. Le ricerche proseguono ininterrottamente da giorni, supportate dal prezioso aiuto del padre di Cristina, persona di spicco di una delle tribù locali e grande conoscitore del territorio.

Nel frattempo, giovedì 29 gennaio, nel comune di Trujillo si sono svolte le esequie della 25enne Cristina Ruiz Akuntui. Una cerimonia veloce, prima che i familiari tornassero nei luoghi della tragedia per proseguire le ricerche con marina fluviale ed esercito. Entrambi i corpi stanno combattendo una lotta contro il tempo per ritrovare i dispersi.

A Lazise il fratello di Marco Magnani, Flavio, smentisce il coinvolgimento di un investigatore privato come riporta l’Arena: "Siamo stati contattati da tanti professionisti che ci hanno proposto i loro servigi, ma non abbiamo accettato e la cosa è finita lì. C'è all'opera tanta brava gente e poi sul posto ci sono i familiari di Cristina. Solo una cosa vogliamo, avere di nuovo qui con noi Marco con il suo sorriso e Gabriel con la sua vivacità". 

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