rotate-mobile
Cronaca Nogara / Via Raffa

Veneto in ritardo sulle Rems? Il Governo invia in Regione un commissario

“Una decisione la cui assurdità è testimoniata dalle date, almeno per quanto riguarda il Veneto, dove 16 letti di Rems sono attivi dal 21 gennaio scorso all’ex ospedale di Nogara e altri 16 verranno realizzati e attivati entro maggio"

Oggi in Consiglio dei Ministri è nato un nuovo istituto giuridico: il commissariamento per adempienza. Per quanto riguarda il Veneto il dottor Corleone, al quale garantisco la massima collaborazione, avrà vita facile, perché la nostra Rems è già attiva e a breve sarà completata”.
Lo dice l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto, Luca Coletto, commentando la decisione, assunta oggi, 19 febbraio, in Consiglio dei Ministri, di nominare un commissario in alcune Regioni, tra le quali il Veneto, per non aver realizzato in tempo le Rems, strutture di accoglienza per i detenuti psichiatrici, dopo la decisione di chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg).
“Una decisione – aggiunge l’assessore – la cui assurdità è testimoniata dalle date, almeno per quanto riguarda il Veneto, dove 16 letti di Rems sono attivi dal 21 gennaio scorso all’ex ospedale di Nogara e altri 16 verranno realizzati e attivati entro maggio, per un totale di 32 rispetto ai 23 malati psichici veneti interessati”.
“Le date sono le seguenti – snocciola Coletto – i fondi statali per realizzare una Rems nel Veneto sono stati autorizzati il 24 febbraio 2015; il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 marzo 2015; secondo la specifica legge nazionale (del 2012) le Rems avrebbero dovuto essere realizzate entro il 21 aprile 2015, in meno di 2 mesi!. E’ vero che i Veneti sono abituati a lavorare come muli e in fretta, ma in questo caso ci sarebbe voluto un miracolo, non una procedura d’urgenza”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Veneto in ritardo sulle Rems? Il Governo invia in Regione un commissario

VeronaSera è in caricamento