Lo hanno tratto in arresto nella notte tra domenica e lunedì, dopo averlo tenuto d'occhio per diverso tempo: un 20enne pregiudicato di origini croate è stato colto in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Bussolengo, che hanno denuciato in stato di libertà anche il suo complice, un 19enne del paese. 
Il croato era finito nel mirino dei militari da tempo, poiché sospettato di vendere droga ai giovanissimii sia nei parchi pubblici, che nella propria abitazione: gli uomini dell'Arma allora sono intervenuti fermando i due sospettati, trovando il 20enne in possesso di 10 grammi di marijuana. A quel punto la perquisizione si è spostata nell'abitazione del pregiudicato, dove sono stati rinvenuti altri 100 grammi circa di "erba", già suddivisi in una cinquantina di dosi, oltre a 800 euro ritenuti il provente di spaccio e tutto il necessario per il confezionamento dello stupefacente. Altra droga inoltre è stata trovata sotterrata in un giardino pubblico, dove il pusher la nascondeva per evitare di tenerla addosso. 
Comparso lunedì mattina davanti al Gip del Tribunale di Verona, ha visto convalidare il proprio arresto e disporre la custodia cautelare nel carcere di Montorio.