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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Castelnuovo del Garda / Via Derna, 4

Vaccini, caso Gardaland: volantinaggio di Forza Nuova davanti all'ingresso

"Con ogni probabilità per controribattere a tale impugnativa la Lorenzin ha giocato la carta dell'allarmismo all'estero e ha criticato apertamente il Veneto inventandosi gravi carenze nella copertura vaccinale"

Dopo le polemiche della scorsa settimana nate dalle parole del ministro della Salute Lorenzin, la sezione veronese di Forza Nuova è intervenuta sul caso Gardaland effettuando del volantinaggio davanti agli ingressi.

Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha scatenato una nuova bagarre sul fronte vaccini in Veneto, regione che - prima in Italia - ha deciso di impugnare davanti alla Corte Costituzionale il decreto del Governo che introduce l’obbligo vaccinale prevedendo pesanti sanzioni per i trasgressori.
Con ogni probabilità per controribattere a tale impugnativa la Lorenzin ha giocato la carta dell’”allarmismo all’estero” e ha criticato apertamente il Veneto inventandosi gravi carenze nella copertura vaccinale (cosa del tutto falsa, in quanto il Veneto è una regione d’eccellenza sotto questo profilo) ma - incredibile - ha riportato una clamorosa fake news secondo la quale, così ha detto il ministro non laureato, le autorità austriache avrebbero invitato i loro connazionali a non andare a Gardaland perché “c’è un problema vaccinale in Veneto”.

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Così recita la nota firmata dal coordinatore per il Nord Italia Luca Castellini, che poi prosgue:

Naturalmente si tratta di una “fake news”, proprio quel genere di informazione che la Lorenzin stessa attribuisce ai cosiddetti “no vax” ovvero coloro che non volendo vaccinare i propri figli attingerebbero - secondo la Lorenzin - le informazioni da fonti non verificate o comunque non basate su evidenze scientifiche.

Ieri il CEO di Gardaland ha smentito la finta notizia che - è evidente a tutti ormai - è stata divulgata in coerenza a quel terrorismo psico-sanitario degno della peggior specie che un governo mai votato dal popolo sta adottando ormai da tempo per vessare il popolo italiano.

E’ scandaloso e indegno piuttosto che un ministro della repubblica, tra l’ignavia più totale di un parlamento ormai in metastasi politica, possa permettersi dapprima di formulare e presentare un Decreto Legge dall’impronta sovietica ma soprattutto riportante la firma - tra le altre - di un tale signor Ranieri Guerra che risulta seduto nel CDA della Fondazione Glaxo che, come noto produce il vaccino esavalente venduto in Italia mentre, in base all’articolo 323 del Codice penale avrebbe dovuto astenersi dalla firma di qualsiasi provvedimento sui vaccini (è stato presentato a tal proposito un esposto da parte del Codacons proprio in questi giorni), e infine si possa permettere di procurare un continuo falso allarmismo in materia di epidemie e problematiche vaccinali fino addirittura all’incredibile invenzione dellepidemia di morbillo nel noto parco divertimenti Gardaland.

Il decreto Lorenzin sui vaccini è inaudito, antiscientifico e contro le più sacrosante libertà delle famiglie italiane.

Forza Nuova al contrario denuncia che l’unica vera emergenza attuale, anche sanitaria, è rappresentata dall’immigrazione di massa - che tanto piace al partito e al governo cui appartiene la diplomata Lorenzin, alle cooperative e alle mafie - che è portatrice di malattie endemiche riemergenti come polio, tubercolosi, meningite o morbillo.

Non solo, Forza Nuova denuncia anche l’elevato rischio di corruzione messa in atto da case farmaceutiche (come già appurato in passato, basti pensare al noto caso Poggiolini/De Lorenzo) per incentivare la somministrazione di vaccini ed altri farmaci, con il coinvolgimento di medici e politici.

Vista la specchiata moralità dei nostri politicanti, e dei loro familiari più stretti, sarà lecito anche su questo fronte porsi delle domande?

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