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Cronaca Valverde / Via della Valverde

Uova al Fipronil, controlli a campione anche a Rovigo, Vicenza e Verona

Li ha disposti la Regione a scopo precauzionale, per garantire la salubrità delle uova e del pollame prodotti e distribuiti in Italia e la salute dei consumatori

La Giunta regionale del Veneto ha disposto l'avvio a un piano di controlli a campione sugli stabilimenti di imballaggio e di trasformazione delle uova presenti nel proprio territorio, per accertare la presenza o meno delle uova al Fipronil, rilevate in alcuni paesi europei. I controlli sono affidati alle Ulss e sono intensificati nelle tre province dove le attività di avicoltura sono più presenti: Rovigo, Verona e Vicenza. Gli interventi di controllo hanno scopo precauzionale, per garantire la salubrità delle uova e del pollame prodotti e distribuiti in Italia e la salute dei consumatori.

Il piano di controlli interesserà il 20 per cento dei 41 centri di imballaggio attivi in Veneto, e tutti i nove stabilimenti di trasformazione presenti - hanno illustrato i due assessori regionali Luca Coletto e Giuseppe Pan - Sulla base degli esiti di questa prima fase di campionamento, si valuterà se predisporre uno specifico piano di controllo regionale anche sugli allevamenti, tenendo contro dell'evoluzione della situazione epidemiologica dell'influenza aviaria.

L'emergenza per il Fipronil nelle uova, ricordano dalla Regione, è nata in alcuni paesi europei, in particolare Belgio e Olanda, nei cui allevamenti di galline ovaiole risultano essere stati effettuati trattamenti di disinfezione con l'impiego di sostanze addizionate illecitamente con il Fipronil, insetticida non autorizzato per gli animali di produzione alimentare, perché nocivo per l'uomo.

Non si può escludere in via assoluta che trattamenti analoghi possano esser avvenuti anche negli allevamenti italiani, ha fatto sapere il ministero della salute che ha sollecitato controlli regionali.

Da parte della Regione Veneto - continuano Pan e Coletto - c’è la massima collaborazione all'operazione di controllo dei lotti, al fine di dare tranquillità ai consumatori e agli allevatori, certi che avremo dalla nostra i produttori e tutti gli operatori della filiera avicola regionale. Ben venga l'indagine precauzionale a campione in tutte le fasi di raccolta e lavorazione delle uova, al fine di certificare l'assenza di ogni tipo di contaminazione su uova, pollame e tutti gli ovoderivati.

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