Perse il controllo della propria moto su una curva della Gardesana, finendo con l'andare a sbattere prima contro la segnaletica e poi contro un lampione. Quasi svenuto e con una gamba che perdeva molto sangue, il 37enne titolare di una locale a Garda venne soccorso da due turisti tedeschi che, per aiutarlo a sopportare il dolore in attesa dei soccorsi, gli offrirono del liquore. Giunto all'ospedale di Malcesine però, fu sottoposto agli esami del sangue su richiesta della polizia municipale e naturalmente affiorò un tasso alcolico di 2,06 che fece scattare il ritiro della patente. 
Quel giorno era il 1° luglio 2012 e il 37enne si mise in sella dopo la sconfitta dell'Italia subita per mano della Spagna nella finale degli Europei, ma solo in questi giorni la vicenda ha trovato la sua conclusione. Come viene raccontato sulle pagine de L'Arena, il 37enne ha affrontato il processo per guida in stato di ebbrezza, dove è riuscito a convincere il giudice della sua buona fede, grazie anche all'intervento di due testimoni: uno dei quali ha confermato di aver visto una bottiglia di liquore sul luogo del sinistro, mentre un altro ha affermato di aver visto il 37enne consumare solo un paio di birre nel corso della serata. Il giudice quindi ha deciso di assolverlo, nonostante la richiesta del pm che voleva un anno di condanna. Restano da capire le motivazioni della sentenza, che arriveranno fra circa 30 giorni: il  giudice infatti potrebbe aver deciso di assecondare l'ipotesi del liquore dopo lo schianto o di aver considerato inutilizzabili le analisi, visto che l'uomo non aveva dato il proprio consenso in ospedale.