rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via del Pontiere

Si mette in tasca 250 euro col raggiro dello specchietto, individuato truffatore

La vittima è un anziano veronese fermato dal truffatore sulla strada verso Marzana. Grazie ad una raccolta di informazioni e immagini, gli agenti hanno dato un volto al malfattore

Ha un volto la persona che nei giorni scorsi è riuscita, attraverso la cosiddetta truffa dello specchietto, a farsi pagare 250 euro da un pensionato veronese per un finto danneggiamento dell'auto.

Mentre si dirigeva verso Marzana con la macchina, l'anziano ha sentito un rumore provenire dallo specchietto retrovisore laterale. Poco dopo si è visto inseguire da una vettura di colore bianco e, una volta fermatosi, il conducente lo ha avvicinato facendogli credere di aver danneggiato lo specchietto retrovisore sinistro dell'auto bianca. Un danno stimato in circa 250 euro. E l'anziano, vistosi solo e senza altri testimoni, ha pagato in contanti la somma chiesta, per poi allontanarsi dal luogo.
Giunto a casa, l'anziano ha visionato le immagini di una telecamera privata montata sulla sua auto e solo allora ha capito di essere stato truffato. Dopo una prima segnalazione, il cittadino è stato invitato al comando della polizia locale di Verona, in Via del Pontiere, dove ha esposto quanto accaduto.
Gli agenti hanno raccolto la querela del malcapitato. Querela che inizialmente risultava contro ignoti. Ma grazie ad una minuziosa raccolta di immagini e di informazioni, gli operatori sono riusciti ad individuare l'autore della truffa. Si tratta di una persona già colpita da precedenti penali specifici, proveniente da un'altra regione italiana.
Immediata è stata la segnalazione alla Procura della Repubblica e l'allertamento della targa del veicolo nel sistema Giano in uso alla polizia locale.

Purtroppo questi casi, conosciuti come "truffe dello specchietto", sono molto frequenti in questo periodo sul territorio veronese e ancora poche sono le persone che sporgono querela, anche perchè non a caso, il più delle volte la truffa viene effettuata a scapito di persone anziane alla guida che, sentendosi intimorite dal truffatore, pagano direttamente in contanti.
La polizia locale è a disposizione per la raccolta di segnalazioni e querele per cercare di contrastare questo reato. Gli agenti hanno inoltre ricordato che, in caso di sinistro stradale con soli danni materiali, è sempre consigliabile la compilazione del Cid oppure, se ci si sente vittima di eventuali truffe, contattare immediatamente le forze dell'ordine.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si mette in tasca 250 euro col raggiro dello specchietto, individuato truffatore

VeronaSera è in caricamento