Tremila euro per avere un diploma di maturità: è quanto faceva pagare agli studenti l’organizzazione criminale con diverse filiali in tutta Italia che è stata scoperta dalla polizia. Una filiale dell'organizzazione aveva sede a Verona. L’operazione, coordinata dalla digos di Frosinone, ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 14 persone, accusate di truffa aggravata. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, l’organizzazione prometteva diplomi "facili" dietro il pagamento di somme di denaro.

Gli indagati, la maggior parte provenienti dal nord Italia, in qualità di legali rappresentanti di centri di preparazione scolastica, avevano il compito di trovare gli studenti in difficoltà, indirizzandoli poi a due istituti paritari nella zona di Cassino (Ansi ed Alfieri) e garantendo loro il conseguimento del diploma al costo di tremila euro.

A quelli che abboccavano, i membri dell’organizzazione facevano prendere la residenza a Cassino, per poter sostenere gli esami. L’indagine - durata circa un anno - ha interessato le città di Verona, Cuneo, La Spezia, Milano, Pistoia, Torino, Treviso, Trieste. La Digos è arrivata all’organizzazione monitorando i dati relativi all’incremento del numero di residenze, nel breve periodo novembre 2010-luglio 2011, ed il numero di diplomi conseguiti nello stesso periodo.