Viaggia in treno senza biglietto: era ricercato e rischia l'estradizione
Sulla sua testa pendevano le condanne per guida in stato di ebbrezza e senza patente, oltre ad una per furto di energia elettrica, emesse dal Tribunale di Bailesti, situato in Romania
Stava viaggiando sul treno 9708 durante la mattinata di martedì, proveniente da Venezia e diretto a Milano, privo di biglietto, quando è stato sottoposto al controllo della Polizia Ferroviaria di Peschiera del Garda: si trattava di B.M., 41enne romeno, in Italia da oltre un anno e senza fissa dimora.
Dagli accertamenti in bancata, lo straniero risultava essere ricercato in ambito internazionale, per un mandato di cattura e richiesta di estradizione emessi dal Tribunale di Bailesti (Romania), che aveva condannato l'uomo, in via definitiva, a una pena di due anni e dieci mesi di reclusione, per molteplici reati commessi da quest'ultimo nel proprio Paese.
Dalle informazioni fornite dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, gli agenti hanno appreso che B.M. era stato condannato dal Tribunale romeno dopo essere stato sorpreso dalla Polizia a guidare un'autovettura, in stato di ubriachezza, senza essere titolare di patente. Inoltre, il 41enne aveva manomesso dei contatori di una ditta, derubando quest'ultima di energia elettrica per un importo di circa 900 euro.
Anche durante la propria permanenza in Italia, il visitatore romeno era stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, commessa in danno degli agenti di un Commissariato di Roma.
L'arrestato è stato condotto nel carcere di Montorio a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Venezia, che dovrà esprimersi in merito all'estradizione già richiesta dall'omologa Autorità Giudiziaria della Romania.
Nei prossimi giorni, il cittadino straniero dovrebbe essere quindi estradato nel suo Paese, per scontare il periodo di reclusione comminatogli dal Tribunale di Bailesti.
