In treno con mezzo chilo di "fumo", 20enne arrestato. Denunciato il presunto compratore
Il ragazzo è stato individuato dagli agenti Polfer alla stazione di Peschiera del Garda e sottoposto a controllo: dal suo cellulare si sarebbe scoperto che lo attendeva in stazione un acquirente italiano di 42 anni residente nel Veronese
Un ragazzo di 20 anni è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Peschiera del Garda perché trovato in possesso di oltre mezzo chilo di hashish.
Il giovane, sceso dal treno proveniente da Milano, è stato fermato da una pattuglia Polfer perché ha tentato di eludere il controllo. All’atto della verifica avrebbe manifestato nervosismo e preoccupazione ingiustificati per cui, condotto in ufficio, avrebbe consegnato ai poliziotti un paio di grammi di marjuana fingendo di essere solo un consumatore e cercare di cavarsela con una semplice sanzione amministrativa. Un'approfondita perquisizione però avrebbe permesso alle forze dell'ordine di trovare l’interno del giubbotto 5 panetti rettangolari ben confezionati di hashish.
Il controllo avrebbe permesso anche di trovare un coltello a serramanico ed un telefonino, dal quale si sarebbe scoperto che lo attendeva in stazione un acquirente italiano di 42 anni residente nel Veronese.
Individuato in breve tempo, anche quest'ultimo è stato condotto negli uffici per gli opportuni accertamenti. Gli agenti hanno così sequestrato un coltello a serramanico trovato all’interno del borsello e 3000 euro in contanti nascosti nell’auto che, dalla verifica incrociata dei telefoni, sarebbero serviti a pagare l’acquisto non andato a buon fine.
Il giovane venditore è stato dunque arrestato per detenzione a scopo di vendita, l’acquirente invece è stato denunciato per il tentativo di acquisto.
Lunedì mattina il Giudice, all’esito del rito direttissimo, ha convalidato il provvedimento e disposto la misura dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.