Tre rumeni rubavano motori marini sul Garda
Bloccati dai carabinieri a Lazise. Il giro d'affari ammontava a 200mila euro
Sgominata una banda di romeni specializzata nel furto di motori marini in varie località del lago di Garda. Il giro di affari ammontava a circa 200 mila euro.
Si tratta di tre rumeni, tutti con precedenti penali. Da tempo agivano nei comuni lombardi e veneti che si affacciano sul lago. I militari dell'Arma li tenevano d'occhio da molto tempo e hanno teso loro una trappola, aspettando che agissero. Sono riusciti a bloccarli con un 'carico' di motori a Lazise, mentre stavano entrando in autostrada. Dopo un tentativo di speronamento e un lungo inseguimento, i tre sono stati arrestati. Solo sulla sponda veronese del lago è stato denunciato, dall’inizio della stagione estiva, il furto di 63 motori marini; su quella bresciana di un’altra cinquantina.