rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castel d'Azzano / Via P. Mascagni

Traffico di esseri umani dall'Africa: due persone arrestate a Castel d'Azzano

L'organizzazione operava in Nigeria, Libia ed Italia favorendo l'immigrazione clandestina e la prostituzione. Nel veronese sono finiti in manette due uomini, di 40 e 42 anni, di origine nigeriana

Cinque persone sono finite in manette, due delle quali in provincia di Verona, e molte altre risultano invece indagate al termine dell'operazione "Nigeria", condotta dal Ros e nucelo investigativo di legge e diretta dal dottor Guglielmo Cataldi, della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. 
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nella notte sul territorio italiano, dopo che l'attività investigativa, iniziata il 14 marzo 2016, aveva portato alla luce un’organizzazione criminale, costituita prevalentemente da cittadini nigeriani di stanza in Italia, dedita alla commissione di reati associativi finalizzati alla tratta di essere umani provenienti da vari paesi africani, al favoreggiamento dell’ingresso di clandestini nel territorio nazionale, riduzione in schiavitù, induzione alla prostituzione, estorsione, falsità materiale in certificazione amministrativa ed altro. 

Secondo quanto accertato dai militari, l'organizzazione operava in Nigeria, Libia ed Italia favorendo l'immigrazione clandestina e la prostituzione. Le donne venivano individuate e reclutate in Nigeria dai connazionali, che poi le sottoponevano a riti voodoo, prima di trasportarle sulle coste libiche dove erano costrette ad alloggiare in varie località dello stato africano e a subire trattamenti inumani e degradanti, tenute sotto sequestro in capannoni sorvegliati da uomini armati, al freddo e senza cibo, sottoposte a continue violenze fisiche e sessuali.
Le vittime poi venivano indotte a raggiungere l'Italia e in genere approdavano a Pozzallo, in provincia di Ragusa, dopo un viaggio fatto su barconi privi di ogni sistema di sicurezza e comunque inidonei a trasportare persone attraverso il mar Mediterraneo verso le coste italiane, costrette a svolgere l’attività di prostituzione in favore delle loro madame presenti in Italia per liberarsi del debito contratto per giungere in Europa e garantito dal rito voodoo.

I carabinieri della sezione anticrimine di Padova e della compagnia di Villafranca di Verona hanno individuato ed arrestato a Castel d’Azzano due componenti  di questa organizzazione: un 40enne ed un 42enne, entrambi di nazionalità nigeriana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico di esseri umani dall'Africa: due persone arrestate a Castel d'Azzano

VeronaSera è in caricamento