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Cronaca Via Torricelle

Traforo, chiesto un parere all'Anac. "Progetto fallito e lo si vuole nascondere"

Il comitato dei cittadini contrari all'opera e il consigliere comunale Michele Bertucco criticano la decisione della giunta che così rimanda ancora la revoca della concessione

Proprio quando il project financing sul traforo delle Torricelle sembrava ormai tramontato, la giunta Tosi ha tirato fuori un asso dalla manica e con la richiesta di un parere all'Anac, l'autorità anticorruzione, ha interrotto l'iter di revoca della concessione all'Ati guidata da Technital e la relativa riscossione della fidejussione da 8 milioni di euro. "Il sindaco Tosi non può scambiare Raffaele Cantone per il salvagente della cordata di aziende aggiudicataria del passante nord", ha commentato Alberto Sperotto a nome del comitato dei cittadini contrari al traforo

"È dal marzo 2013 che di proroga in proroga si pratica la tecnica della distrazione di massa, unica capace di togliere i riflettori sul fallimento del progetto - continua Sperotto - Il Comune, se crede, può fare tutte le gare che vuole interpellando chi crede, ma è indiscutibile che la cordata di aziende non ha risposto a quanto promesso con la sua offerta e per questo l’aggiudicazione deve essere revocata e la fidejussione riscossa, come deciso dai tecnici. Andare contro all’evidenza, e ai pareri dei dirigenti comunali, potrebbe far pensare che il primo cittadino stia anteponendo l'interesse privato a quello pubblico e su questo verificheremo se ci sono gli estremi per una segnalazione alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti".

Usa toni più duri il consigliere comunale di Verona Piazza Pulita Michele Bertucco, che sul quesito inviato all'anticorruzione parla di "un'insistenza assolutamente inopportuna al limite dello stalking istituzionale".

"Nei suoi due precedenti pareri l'Anticorruzione è stata chiarissima - spiega Bertucco - nessuno è tenuto a dire al Comune cosa comportarsi, sta all'autonomia e alla responsabilità dell'amministrazione valutare se le modifiche proposte dal concessionario rispetto al progetto originario siano da considerarsi sostanziali o meno. Non c'è dubbio alcuno che nel caso siano sostanziali la gara va ripetuta da capo. Segnaleremo di nuovo alla Corte dei Conti questo ennesimo inqualificabile comportamento dell’amministrazione".

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