La prima pietra è stata posata, adesso la riqualificazione di Verona sud è veramente iniziate. Con l’apertura del primo cantiere del Prusst, in via dell’Industria, è stato dato il via ad un progetto ambizioso, che ne giro di pochi anni andrà a cambriare il volto di tutta la zona che gravita intorno alla Fiera, agli ex Magazzini Generali e di tutto Borgo Roma. A posare la prima pietra, questa mattina, ci ha pensato il sindaco di Verona Flavio Tosi, insieme all’assessore regionale ai Lavori pubblici Massimo Gioergetti ed al presidente di Sesta Circoscrizione Fabio Venturi, il tutto sotto la supervisione di Andrea Marani, il costruttore. Il cantiere partito oggi porterà alla realizzazione di 80 appartamenti, che ospiteranno circa 350 persone, negozi, spazi direzionali e innovative sale comuni riservate ai residenti. La metà della costruzione sarà realizzata in edilizia concordata e queste unità abitative saranno vendute ad un prezzo concordato con il Comune.

“Questo è l’inizio della nuova Verona Sud – ha detto Marani -. Si tratta di un’occasione per tutti. Per il comparto edile che ha la possibilità di ripartire, per i cittadini che potranno beneficiare di nuove case ad un prezzo vantaggioso, ma anche per tutto l’indotto che ruota attorno alla città ed alle sue imprese”. Marani ha anche voluto anticipare i tempi di consegna: “Questo progetto ha visto passare tre diverse amministrazioni comunali perché ha trovato non poche difficoltà economiche, è partito con Tosi e verrà ultimato con Tosi. “C’è grande soddisfazione nel veder partire un cantiere come questo – ha detto il sindaco -, anche perché si tratta di una sfida di qualità che offre innumerevoli sbocchi”.