Il sindaco Flavio Tosi non condivide le parole proferite ieri dal presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, secondo cui "gli sciacalli andrebbero fucilati sul posto". Ma le può capire, in un certo senso. "E' chiaro che in una realtà che ha subito un'alluvione esiste una tensione emotiva sia nei cittadini che nei loro rappresentanti - ha commentato il primo cittadino - che fa valutare reati come lo sciacallaggio in modo diverso da quello di un osservatore esterno e distaccato". Esagerazioni dettate dal momento, quindi. Emotività cui un amministrazione del territorio, come un presidente di Provincia, non dovrebbe mai cedere.

Tosi definisce le parole provenienti da Treviso "affermazioni iperboliche". Motivandole con il fatto "che i colpevoli non faranno neanche un giorno di galera dopo la condanna". "Se invece ci fosse la certezza della pena e del carcere - conclude - non ci sarebbero dichiarazioni o richieste di questo genere e forse neanche atti di sciacallaggio, perché queste persone compiono il reato ben sapendo che la condanna sarà ridicola e quasi sicuramente non la sconteranno".