rotate-mobile
Cronaca Santa Lucia e Golosine

Torna illegalmente in Italia dopo essere stato espulso e finisce in manette

Ha fornito delle false generalità ai carabinieri sperando di farla franca, ma non avendo con sé dei documenti è stato portato al Comando per accertamenti ed è emersa la sua vera identità

Ha provato a fornire delle false generalità ai carabinieri della sezione radiomobile di Verona, con lo scopo di nascondere la sua precedente espulsione, ma questo non è bastato ad evitargli le manette. 
Nella notte di venerdì una gazzella dei militari era impegnata in un servizio di contrasto alla prostituzione nella zona delle Golosine, quando ha notato una Mercedes effettuare una manovra azzardata, decidendo quindi di eseguire un controllo e identificare gli occupanti. Uno dei passeggeri si sarebbe mostrato fin da subito piuttosto nervoso, così, dopo avere declinato le proprie generalità e vista l'assenza di documenti validi per l'identificazione, è stato condotto presso gli uffici del Comando per essere sottoposto a rilievi fotosegnaletici. Per il conducente del veicolo invece è scattata la sanzione per guida contromano. 

Gli accertamenti dattiloscopici hanno permesso ai carabinieri di risalire all'identità dell'individuo: si trattava di E.C., 40enne peruviano e pregiudicato, che nel 2019 era stato espulso dal paese, salvo poi rientrarvi illegalmente. 

Arrestato per quanto falsamente dichiarato e per avere fatto ritorno nel territorio, è stato trattenuto in cella a disposizione dell'autorità giudiziaria e in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Al termine dell'udienza di convalida del provvedimento, ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione col beneficio della sospensione e sarà nuovamente espulso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna illegalmente in Italia dopo essere stato espulso e finisce in manette

VeronaSera è in caricamento