Testamento biologico. Dopo la bocciatura del registro, si apre la via privata

La discussione sul testamento biologico prosegue con una nuova iniziativa lanciata dal consigliere comunale Giorgio Pasetto. 
Ai primi di marzo, dopo che la votazione era saltata più volte per il mancato raggiungimento del numero legale, il Consiglio comunale aveva bocciato l'istituzione di un registro ed ora si apre quindi la "strada privata". 
Il promotore della lista civica per le prossime amministrative "Verona si Muove" e dell'associazione di stampo radicale Area Liberal, insieme all'avvocato Marco Bastianello, ha presentato giovedì a Palazzo Barbieri una proposta rivolta a tutti i cittadini veronesi intenzionati a disporre da sé delle proprie intenzioni relative al fine vita.

"A partire da lunedì 10 aprile, chiunque abbia interesse a farlo, potrà depositare gratuitamente il proprio testamento biologico presso lo studio dell'avvocato Bastianello - ha detto Giorgio Pasetto -. Sul mio sito web www.giorgiopasetto.it sono già a disposizione un numero telefonico informativo e un modulo da compilare per avviare le pratiche necessarie a completare questa volontà. Lo avevo già sottolineato nel momento in cui il Consiglio aveva bocciato, con pochissimi voti di scarto, la mia mozione sull'introduzione del biotestamento: non mi sarei fermato. E quindi ecco che in pochi e fortunati casi è possibile che la via pratica sostituisca in modo più rapido ed efficace quella pubblica. Dovrebbe essere considerato un paradosso, perché decidere sulla propria vita è un diritto inalienabile dell'uomo, eppure è così. Ma il risultato è stato raggiunto e ringrazio l'avvoccato Bastianello per essersi messo a disposizione dei veronesi".