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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Borgo Roma / Via Scuderlando

Tentata rapina in edicola e auto svaligiate: "Vogliamo una città più sicura"

Nel primo episodio è stata l'esercente di 70 anni a sventare il colpo in via Scuderlando, mentre nella zona di borgo Venezia altre macchine sarebbero state prese di mira da ladri e vandali

La pronta, ma rischiosa, reazione dell'esercente ha impedito ad un criminale di mettere a segno un colpo nel quartiere di borgo Roma, durante il pomeriggio di sabato. 

Il malvivente è entrato nell'edicola-tabaccheria di via Scuderlando e si è avvicinato alla 70enne, che la gestisce insieme ai figli, con in mano un taglierino. La donna infatti in quel momento era sola e l'uomo ne ha quindi approfittato per minacciarla con la lama e chiedere il contenuto della cassa. Con coraggio però, quando il rapinatore è stato a portata, la signora lo ha spinto via, rimediando anche una ferita al braccio, convincendolo a desistere. 
L'uomo poi è fuggito a bordo di un motorino e la vittima ha potuto allertare il 113 e il 118, che sono accorsi sul posto. 
Dopo l'arrivo della volante, le indagini sono passate nelle mani della squadra mobile scaligera, che si è messa al lavoro per rintracciare il criminale. 

La nostra fitta rete di cittadini (siamo oltre 23.000) - collegati tra loro in gruppi strutturati su Facebook, Telegram e WhatsApp condividendo quanto accade nel territorio - ha reso tutti più attenti e consapevoli di quanto accade in tema di sicurezza. Due giorni fa siamo stati a fare due chiacchiere con la proprietaria della tabaccheria di via Scuderlando, la cui tentata rapina ci era stata segnalata dai nostri aderenti. Il racconto straziante di quanto è avvenuto il pomeriggio di sabato ci ha dimostrato che la direzione intrapresa da Verona più Sicura è corretta. L'intervento dei passanti ha scongiurato il peggio. Il passante che ha affrontato il ladro, lo ha poi rincorso in macchina ma lo ha perso quando il malvivente con lo scooter si è infilato in un vicolo contromano. 

A dirlo è Andrea Massimo Cavestro dell'associazione Verona più Sicura, che poi commenta anche alcuni episodi avvenuti in altre zone della città. 

Questa mattina, tra Via Bonfadio e Via Cipolla in Borgo Venezia, diverse autovetture avevano i vetri infranti. E’ stata una nuova nottata di fuoco, l’ennesima. I vandali hanno ricominciato imperterriti a danneggiare le auto in sosta incuranti di tutto. Sentiamo dire che la città è sicura perché in dieci anni sono state installate le telecamere. Sorge spontanea la domanda: a cosa servono se nessuno guarda le immagini e a cosa servono le immagini se non possono essere utilizzati per seri provvedimenti nei confronti dei responsabili?

Vogliamo la nostra città più sicura, la vogliamo subito. Il nostro modello di coinvolgimento dei cittadini sulle segnalazioni della sicurezza ha dimostrato che serve a difenderci meglio. Noi siamo di supporto alle Forze dell'Ordine, siamo il primo presidio sul territorio. Siamo nel luogo dove i nostri figli devono crescere non avendo paura di allontanarsi da noi.

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