Danni in città e provincia causati dalla tempesta: pompieri ancora al lavoro
Nella mattinata di domenica sono andati avanti gli interventi dei vigili del fuoco veronesi, per rimediare ai danni causati dal maltempo che sabato pomeriggio si è abbattuto sulla zona
Sono ancora al lavoro i vigili del fuoco per rimediare i disagi causati dal maltempo che nel pomeriggio di sabato si è abbattuto su Verona e provincia.
Intorno alle 17 dell'11 luglio infatti un violento fortunale si è scatenato sul Veronese: in un breve lasso di tempo, pioggia e vento hanno provocato allagamenti sulle strade cittadine e anche tangenziali, limitando in maniera significativa anche la visibilità degli automobilisti.
Rami e piante sono caduti lungo le vie cittadine, spezzati o strappati via dalla forza delle raffiche che hanno messo a dura prova anche i gestori dei locali che all'esterno avevano allestito dei plateatici e causato danni ad alcuni veicoli parcheggiati. In viale Galliano nella notte tra sabato e domenica erano ancora evidenti i segni del temporale, che ha visto finire ancora sotto diversi centimetri d'acqua l'area di Porta Borsari e alcuni punti del quartiere di Veronetta, mentre piccoli torrenti si sono formati lungo le strade della Valdonega e Borgo Trento. I tombini non sono riusciti a digerire la grande quantità di pioggia caduta in così poco tempo anche nella zona di sud della città.
SONO PIÙ DI 80 GLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO
PROVINCIA - A San Giovanni Lupatoto, dove già erano stati registrati problemi nel punto di raccordo tra la Tangenziale Sud e la Transpolesana, le piante del centro paese sono state letteralmente spogliate di diversi rami e foglie caduti a terra, con due alberi addirittura sradicati. Problemi anche in alcuni punti delle zone del Villafranchese, della Bassa e dell'est Veronese: a San Bonifacio le potenti folate hanno anche in questo caso sradicato alcuni alberi, così come avvenuto nel Comune di Vigasio, Castel d'Azzano, Isola della Scala e Bovolone.
Il fortunale inoltre ha provocato anche alcuni blackout di corrente elettrica, sia in città, sia in provincia.