Taxi austriaco fermato dai carabinieri: a bordo erano in tre con le tasche piene di soldi e droga
I tre individui fermati erano tutti stranieri e uno di loro, prima che gli uomini dell'Arma potessero impedirlo, ha aperto una busta piena di cocaina disperdendo tutto il suo contenuto sul ciglio erboso della strada
I Carabinieri della Stazione di Bussolengo hanno arrestato tre cittadini stranieri per traffico di sostanze stupefacenti.
Alle ore 02.30 della scorsa notte la pattuglia dei Carabinieri ha fermato sulla strada regionale 11 un taxi austriaco con a bordo tre passeggeri stranieri: immediata la reazione di uno di questi, che nello scendere dall’auto ha aperto una busta, con un gesto quasi teatrale, volatilizzando il contenuto sul ciglio erboso della strada: impossibile stabilire con esattezza quanto stupefacente fosse contenuto al suo interno, ma i militari suppongo si trattasse di una grossa quantità. I pochi grammi residui hanno permesso di accertare che la sostanza dispersa era cocaina; dalla perquisizione degli altri due passeggeri minorenni, sono stati rinvenuti ulteriori 18 grammi di hashish e 18.000 euro, provenienti dall'attività di spaccio. I tre sono stati arrestati.
Stamattina il 20enne marocchino è stato giudicato presso il Tribunale di Verona con rito direttissimo, a seguito del quale è stato convalidato il suo arresto con successiva remissione in libertà: il maggiorenne risultava peraltro pregiudicato. Questo probabilmente a scegliere di utilizzare un mezzo pubblico come il taxi, evitando così di essere immediatamente rintracciato a causa della sua auto.
I due minorenni di 16 e 17 anni, rispettivamente di nazionalità algerina e turca, sono stati ristretti presso il carcere minorile di Treviso.
Il tassista si è rivelato completamente estraneo ai fatti.
