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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Università / Via San Francesco

Molestate sessualmente sul treno per tornare a casa due studentesse dell'UniVr

Due sorelle romane, di 23 e 25 anni, si stavano dirigendo nella capitale quando al loro scompartimento ha bussato un uomo di origini bengalesi di 35 anni per prendere posto a sua volta

Sono stati attimi di vera paura per due sorelle romane iscritte all'Università degli studi di Verona, molestate sul treno che le stava riportando nella capitale. 
A dare la notizia è il giornale Il Messaggero. Le due, di 23 e 25 anni, si trovavano da sole nello scompartimento quando un uomo di origini bengalesi di 35 anni ha bussato per farsi aprire e prendere posto. Una volta entrato si sarebbe seduto nel posto centrale, allungando il sedile e facendo finta di dormire. Anche le due studentesse volevano schiacciare un pisolino ma la prima 'palpatina', che non ha tardato ad arrivare, le ha svegliate. Secondo il giornale romano, inizialmente le due gli avrebbero intimato di smetterla, tornando poi a dormire, ma il 35enne non ha saputo resistere ed ha continuato ad allungare le mani. "Dopo avermi avvinghiata, ha infilato le mani nelle mie parti intime - ha dichiarato la 23enne ai giornalisti -. Quando mi sono svegliata ho sentito le sue mani dentro, così ho iniziato a gridare aiuto". La sorella a quel punto è riuscita a liberarsi e ad uscire dallo scompartimento per cercare soccorso. In suo aiuto sono giunti allora tre agenti della Polfer, che lo hanno cercato e trovato tra i vagoni del treno. Per il 35enne, in possesso di un regolare permesso di soggiorno, quindi è subito scattato l'arresto per violenza sessuale e una volta giunto a Roma-Termini è stato preso in consegna dai poliziotti. Le due studentesse invece sono state accompagnate a casa dai genitori. 

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