Strangola la moglie con un foulard per gelosia
In manette un 56enne di Mozzecane, gli inquirenti cercano di far chiarezza sul gesto folle
Si sveglia ancora incredula la cittadina di Mozzecane dopo il gesto di rabbia del 56enne Giovanni Lucchese che ha strangolato con un foulard la moglie Gabriella Falzoni. Si sta ancora indagando sulle reali cause dell’omicidio che sembrerebbe causato dalla folle gelosia del’uomo.
Secondo le prime ricostruzioni tutto sarebbe avvenuto all'improvviso dopo una giornata relativamente tranquilla. La coppia, come ha riferito il parroco don Pietro Salvetti, si era recata a messa alla mattina assieme al figlio. Una vita tranquilla di un impiegato in una concessionaria d'auto e una impiegata in una ditta di abbigliamento che da poco avevano fatto una vacanza in Kenya. Durante il viaggio lui avrebbe scoperto sms sospetti della moglie che secondo gli inquirenti avrebbero fatto sfociare un’accesa discussione tra i due. Discussione che, secondo la testimonianza della sorella di lei, sarebbe ripresa nella giornata di domenica. L’uomo ora è in carcere dove si cerca di far maggiore chiarezza sul caso.