Albaredo. I vigili del fuoco recuperano una statua dalle acque dell'Adige
Il livello basso del fiume ha lasciato intravedere l'opera, che è stata portata sulla terra ferma dai pompieri e affidata alla Soprintendenza, la quale avrà ora il compito di studiarla
Una statua è stata recuperata dall'Adige nel primo pomeriggio di martedì ed affidata alla Soprintendenza dei beni culturali.
Le acque del fiume, piuttosto basse a causa delle scarse piogge, hanno permesso di portare alla luce la statua in pietra, lunga più di un metro e settanta, in prossimità del ponte che collega Albaredo d'Adige con Ronco. Per il recupero sono stati avvisati i vigili del fuoco, che hanno iniziato i preparativi intorno alle 14 e alle 16 hanno dato il via alle operazioni utilizzando principalmente un'autogru con alcuni mezzi di supporto. Fino alle 17 la strada è stata chiusa dalla polizia locale e riaperta poi meno di un'ora dopo: i pompieri, indossati gli opportuni dispositivi di soccorso acquatico, hanno imbragato e sollevato l'opera, posizionandola infine sul ponte.
Stando a quanto riportato dagli operatori, l'opera raffigurerebbe un animale mitologico, ma sarà appunto compito della Soprintendenza stabilirlo, così come la sua datazione e la sua storia.
