Tronca una relazione extra coniugale. L'ex amante la violenta e la perseguita
Ad essere rinviato a giudizio è un trentenne campano, accusato di violenza sessuale e stalking. L'uomo ha rovinata la vita ad una collega con cui aveva avuto una breve storia
Un trentenne campano, iniziali V.A., è stato rinvato a giudizio con le accuse di stalking e violenza sessuale nei confronti di una collega di lavoro.
La storia comincia nel 2013 e a raccontarla è L'Arena. La donna era sposata e ha avuto una relazione con il collega. Relazione che però la donna ha voluto subito chiudere. L'uomo non riusciva a farsene una ragione, la perseguitava sul posto di lavoro e la tormentava con telefonate e al citofono.
La violenza sessuale si è consumata nel settembre del 2014 quando l'accusato è riuscito ad attirarla in macchina per poi picchiarla e obbligarla ad avere un rapporto orale.
Non contento, il trentenne ha rovinato anche il matrimonio della donna, svelando tutto al marito e mostrandogli anche un video.
Dopo la denuncia, la donna ha trovato l'auto completamente rigata e l'ex amante l'ha anche minacciata, ordinandole di ritare le accuse.
Il processo comincerà a giugno.