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Cronaca Bardolino / Piazza San Nicolo

Sul Garda 20 anni di "Spiagge Sicure". E arriva il contributo del Consorzio

Con la fine dell'estate si è concluso il periodo d'attività del servizio, frutto della collaborazione tra il Comune di Bardolino e la Croce Rossa, che nel 2016 ha compiuto 31 interventi lungo la costa lacustre

Si è concluso con il periodo estivo il servizio “Spiagge Sicure”, frutto della collaborazione tra il Comune di Bardolino e il comitato locale della Croce Rossa.
Istituito vent’anni fa si pone l’obiettivo di offrire l’assistenza sanitaria direttamente dall’acqua a quanti frequentano le spiagge del territorio comunale. Il tutto viene svolto dall’idroambulanza di stanza nel porto di Bardolino, unico mezzo sanitario nautico disponibile sulla sponda veronese. A bordo, durante il periodo di navigazione, la presenza di un medico e di un infermiere professionale affiancati un conduttore e due operatori della Croce Rossa di Bardolino specializzati nel soccorso in acqua. Medico e infermiere che compongono il team di salvataggio appartengono alla Emergency Flyng Doctors Service (EFDS) di Padova, azienda leader nel settore delle emergenze sanitarie, che integra gli operatori CRI nella gestione del soccorso sanitario.
L’idroambulanza è dotata delle più moderne attrezzature di soccorso e salvataggio e adatto anche alle missioni di soccorso e recupero; ha anche la possibilità di imbarcare un Rov (Remotely Operated Vehicle), un piccolo mezzo subacqueo adatto alle ispezioni e ai recuperi sino a 150 metri di profondità.
L’operato dei volontari della Cri di Bardolino si svolge in sinergia con il 118 di Verona tramite un apposito protocollo in modo da poter operare, a richiesta, su tutto il bacino del lago di Garda di comune accordo con la Guardia Costiera e gli altri Enti istituzionali.
Nel corso del 2016 l’idroambulanza ha effettuato 31 intereventi: 7 in acqua, 13 in spiaggia e 11 su imbarcazioni. I luoghi d’azione sono stati Bardolino (19), Garda (4), Torri del Benaco (2), Lazise (4), Malcesine (1) e Brenzone (1). Di questi interventi sedici sono stati attivati dal 118, uno dalla Guarda Costiera e 14 a vista durante le uscite di “pattugliamento” sul Garda.

"Il servizio svolto dai volontari della Cri è un fiore all’occhiello per la nostra Comunità e per l’intero bacino del Lago di Garda - ha detto il sindaco di Bardolino, Ivan De Beni -. I turisti che nei mesi estivi, ma non solo, affollano le nostre località chiedono sempre più sicurezza e mezzi di pronto intervento a garantire la loro incolumità".

Paolo Artelio, presidente Consorzio Garda Veneto ha poi proseguito: "Promozione turistica vuol dire anche dare servizi sanitari all’avanguardia per chi è nostro ospite. Per questo motivo insieme ai sindaci dei Comuni collegati al Consorzio Garda Veneto abbiamo deciso di sostenere concretamente questo iniziativa erogando un contributo di 8mila euro. L’auspicio è di poter contribuire in maniera fattiva anche nei prossimi anni".

“Se siamo arrivati a questi livelli d’efficienza è grazie a tutte le amministrazioni comunali di Bardolino che si sono avvicendate in questi venti anni - ha concluso Cinzia Benetton, presidente comitato Croce Rossa di Bardolino -. I numeri registrati dimostrano la valenza e la forza del servizio Spiagge Sicure e l’importante sinergia creata con il 118".

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