Spiagge sicure. Denunciate 4 persone e sequestrata merce contraffatta

Prosegue l’operazione spiagge sicure dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, impegnati a garantire la sicurezza sulle sponde veronesi del lago, prevenendo i reati ai danni di turisti, contrastando le attività illegali e allontanando le persone che si ritiene possano delinquere.

In questo fine settimana i militari hanno denunciato quattro persone, rilevato sedici violazioni per un importo complessivo di 44.000 euro e hanno eseguito il sequestro di alcune centinaia di articoli contraffatti oltre a svariato materiale utilizzato per le attività illecite.

Due ragazzi marocchini pregiudicati, di cui uno minorenne, sono stati denunciati poiché sorpresi a borseggiare alcuni turisti sul litorale di Castelnuovo del Garda. La refurtiva, costituita da telefoni cellulari e denaro contante, è stata restituita ai proprietari.

Un 30enne rumeno pregiudicato è stato denunciato poiché sorpreso all’interno di un bungalow in disuso occupato abusivamente nell’ex Camping dell’Uva in località Campanello di Castelnuovo del Garda.

Un 56enne senegalese pregiudicato è stato denunciato per commercio di prodotti contraffatti, essendo stato colto in località Fornaci di Peschiera del Garda mentre era in procinto di scaricare dalla propria auto e distribuire ad alcuni venditori ambulanti circa 300 pezzi di merce con marchi falsi. Sono stati sequestrati occhiali, borse e portafogli per un valore complessivo di circa 50.000 euro.

Contravvenzioni per sette donne senegalesi che sul lungolago Cappuccini di Peschiera erano dedite al commercio abusivo e alla creazione di acconciature per capelli senza alcuna autorizzazione. Nella stessa località un 37enne tunisino, pregiudicato e dall’imponente stazza fisica, è fuggito alla vista dei Carabinieri in divisa ma è stato bloccato da quelli in borghese confusi fra i bagnanti. Anche per lui una contravvenzione perché effettuava tatuaggi ai turisti sulla spiaggia, senza alcuna autorizzazione né misura igienica. Tutta la sua attrezzatura è stata sequestrata, così come quella delle altre persone contravvenzionate.

Per tutti è stato proposto il foglio di via obbligatorio da Peschiera e da Castelnuovo del Garda.