Spara col fucile ai cardellini dal cortile di casa: cacciatore finisce nei guai
Gli agenti della Polizia provinciale, nella mattinata di sabato, hanno udito gli spari provenire da un agglomerato di edifici in una frazione di Cerea e hanno deciso di intervenire
Un cacciatore 80enne è finito nei guai nella mattinata di sabato, dopo essere stato sopreso dalla Polizia provinciale a sparare dall'interno di un cortile recintato in centro abitato.
Intorno alle 8 del mattino gli agenti hanno udito dei colpi di fucile provenire da un agglomerato di edifici in una frazione di Cerea. La legge vieta la caccia nelle vicinanze di abitazioni e luoghi di lavoro, così i poliziotti si sono diretti sul posto e hanno individuato l'anziano intento a sparare da cortile che si trova a ridosso della propria abitazione, degli edifici confinanti e nelle immediate vicinanze di un distributore di carburante. Come se non bastasse aveva appena abbattuto 6 cardellini, specie particolarmente protetta di cui è vietata la cattura.
Ma le sorprese non erano finite lì: ad un controllo delle armi risultava che un fucile calibro 20, unitamente alle cartucce, risultava appoggiato al muro di un box in disuso vicino all'abitazione, completamente incustodito.