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Cronaca

Spaccio e truffa, tre arresti nel weekend

Manette ad uno spacciatore a San Bonifacio, uno a Illasi e un truffatore a Zevio

Ennesimo giro di vite per lo spaccio di droga a San Bonifacio. Nelle mani dei militari dei carabinieri, nella sera di venerdì scorso, Eryon Murrizi, cittadino albanese di 25 anni, con 6 grammi di cocaina divisi già in dosi, 300 euro in contanti e altrettanti in assegni. Per il suo traffico aveva scelto un locale frequentato da giovani e giovanissimi, il “Creme Cafè” di via Fontanelle, e proprio la “nube” di ragazzi che si avvicendava ogni volta al 25enne aveva insospettito i cittadini e residenti della zona. Numerose le segnalazioni che hanno quindi spinto i carabinieri a pattugliare il vicinato e, venerdì a trarre in arresto lo spacciatore.

In carcere è finito anche un italiano, Armando Negro, classe 1973, residente a Colognola ma che operava a Illasi spacciando cocaina e al quale erano state sequestrate quantità di droga in attività e indagini precedenti.

Non per droga ma per truffa e altri reati finanziari è stato arrestato anche un altro pluripregiudicato, di 52 anni di Reggio Emilia, presente sul territorio veronese per portare a termine un altro colpo. A fermarlo, i carabinieri di Zevio che hanno portato alla luce i numerosissimi precedenti a danno del patrimonio dopo che l’uomo aveva fornito generalità false, nel nome di Fortunato Rossi al quale erano imputabili ugualmente moltissimi reati. Dopo i gli accertamenti per stabilirne la vera identità è stato emanata la convalida dell’arresto con accusa di truffa aggravata per un totale di due anni.

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