Spaccio in aperta campagna, coppia di pusher in manette
Continuo andirivieni di clienti tra Sorg ed Erb. Tra gli habitu anche una casalinga mantovana
L’operazione dei carabinieri di Isola della Scala e Nogara, coordinati dal Comando stazione di Villafranca, è scattata una settimana fa. Nessuna base logistica per la coppia, il traffico avveniva all’aria aperta, nelle campagne tra Sorgà e Nogara, dove si davano appuntamento serale con i compratori che li contattavano al cellulare. La zona insospettabile e isolata era così diventata meta di un continuo andirivieni di auto e aveva cominciato ad insospettire i residenti della zona, che, la scorsa settimana, avevano cominciato a dare l’allarme ai carabinieri. Le indagini sono partite immediatamente con il monitoraggio a distanza delle aree segnalate e alcuni appostamenti notturni, sia in divisa che in borghese.
La retata definitiva è avvenuta venerdì scorso dopo aver blindato la zona campestre all’imbocco delle vie d’accesso: alla vista dei militari il fuggi-fuggi generale dei clienti. Uno di loro, lanciato a folle velocità per evitare l’arresto, è finito con l’auto fuori strada e ha continuato la sua corsa a piedi, nei campi, facendo perdere le sue tracce. Nella sua auto sono stati ritrovati 16 grammi di cocaina. In tre ore sarebbero giunte in Prefettura sei segnalazioni di consumatori trovati in possesso di alcune dosi. La coppia di marocchini è stata fermata poco dopo le otto di sera. In tasca avevano l’incasso della serata di spaccio, circa 2600 euro, a cui si sono aggiunti i 5mila ritrovati nella loro casa di Nogara.