Lotta senza quartiere allo spaccio di droga: 3 arresti e diversi stupefacenti trovati
La Guardia di Finanza scaligera nei giorni scorsi ha eseguito alcuni arresti in seguito ad un'attività d'indagine che gli ha permesso di recuperare in un singolo caso ben 700 grammi di marijuana
Nel quadro della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, i “baschi verdi” del Gruppo di Verona hanno recentemente eseguito alcuni arresti, frutto di una pregressa attività info- investigativa volta a ricostruire, anche attraverso una costante presenza sul territorio, la rete di spacciatori operanti in città e provincia.
Infatti, durante una perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria eseguita presso le abitazioni e l’azienda riconducibili a due veronesi di Badia Calavena, scaturita da un precedente servizio nello specifico settore, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro oltre 700 grammi di marijuana ed il materiale per il confezionamento (2 bilancini elettronici, 1 trincia marijuana, cellophane, ecc).
I due soggetti, tratti in arresto in flagranza di reato e giudicati per direttissima dal Tribunale di Verona, sono stati condannati ad un anno di reclusione.
Sempre nel corso di un servizio mirato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nei giorni scorsi, i “baschi verdi” hanno sottoposto ad un controllo di Polizia e successiva perquisizione personale, tre soggetti del quartiere di Veronetta, trovando su uno di questi dello stupefacente di varia natura, già confezionato e pronto per la vendita.
In particolare, nella circostanza, sono stati sequestrati 4 involucri contenenti 3 grammi di cocaina, 6 involucri di LSD contenenti 2,6 grammi di MDMA e 1 involucro contenente 0,7 grammi di oppio, 4 cartine contenenti oltre 3 grammi di chetamina, 11 pastiglie di ecstasy, 2 cartoncini di LSD e 13,5 grammi di hashish.
Uno dei tre soggetti, un 26enne moldavo che aveva tentato di fuggire durante il controllo, è stato tratto in arresto e denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale; anche in questo caso il soggetto, sottoposto a giudizio per direttissima, è stato condannato ad un anno di reclusione e al pagamento di una multa di tremila euro.
Continua, quindi, l'attività della Guardia di Finanza di Verona per il contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti e psicotrope, con una strategia incentrata alla presenza costante sul territorio e alla intensificazione dei controlli nei confronti delle persone sospette.
