Movimenti sospetti in zona stazione: giovane arrestato a Verona per spaccio di droga

Presegue incessante l’attività di contrasto e repressione dello spaccio di droga in città da parte degli agenti delle volanti della questura di Verona. Secondo quanto si apprende da una nota della polizia, infatti, nel pomeriggio di giovedì gli agenti hanno arrestato in piazzale XXV aprile un 21enne per «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti». Il giovane, spiega sempre la nota della questura, sarebbe stato sorpreso poco dopo le 16.30 dagli agenti delle volanti, i quali avrebbero notato nella circosatanza «alcuni movimenti sospetti».

Alla vista dei poliziotti, il 21enne avrebbe cercato invano di «disfarsi della droga» che avrebbe avuto con sé «lanciandola a terra». Prontamente recuperata dagli agenti, si legge ancora nella nota della questura, «la sostanza stupefacente è stata sottoposta a narcotest da parte del personale del Gabinetto provinciale di polizia scientifica». L'esame avrebbe quindi «dato esito positivo per hashish e cocaina».

Al termine degli accertamenti, il 21enne che risulterebbe «già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale», è stato quindi arrestato per «detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio». La droga, ovvero «3 grammi di cocaina e 6 di hashish», è stata sequestrata insieme alla somma di «85 euro in contanti» trovata «nella disponibilità del giovane» e ritenuta dalla polizia «provento dell’attività di spaccio». Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei confronti del 21enne la misura dell’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria.