Due arresti per droga in pochi giorni: 166 grammi di hashish in uno scatolone
Pedinato e poi arrestato dalla polizia nel suo appartamento un 40enne incensurato di origine marocchina: nascondeva all'interno di uno scatolone per candele più di un etto e mezzo di droga
Nascondeva la droga all'interno di uno scatolone con una scritta all'esterno che ne indicava il contenuto: "candele". E invece il cittadino marocchino da tempo sospettato di essere anche uno spacciatore, lì dentro via aveva nascosto un quantitativo di hashish pari a circa un etto e mezzo.
Il ritrovamento è stato effettuato dai polizziotti di Verona che mercoledì 5 agosto, dopo aver pedinato il sospettato, lo hanno seguito all'interno di un edificio in via Valerini nella zona di Borgo Venezia. Nell'abitazione vivevano anche diversi altri stranieri, mentre il 40enne originario del Marocco è stato prelevato e condotto in questura. Giovedì il tribunae lo ha processato per direttissima, accusandolo di detenzioni di stupefacenti per una quantità pari a 166 grammi. L'uomo, che era incensurato, ha confessato e porto le sue scuse. La pena comminatagli è stata pari a 9 mesi di reclusione e una multa. Pena comunque sospesa.
Peggio è andata a un tunisino, che però aveva già parecchi precedenti, arrestato dai carabinieri mentre spacciava eroina in città. Per lui si attende ancora il processo, ma nel frattempo è già scattato il divieto di dimorare nella città di Verona.
