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Cronaca

Spaccio di coca, sgominata banda di 13 malviventi

Ordinanze di custodia cautelare eseguite nella notte, un solo malvivente ancora a piede libero

Operazione Buon Natale, dopo oltre due anni di indagini il caso si chiude. I carabinieri del Comando provinciale di Verona hanno eseguito, dalle prime ore di oggi, tra il Veneto, Friuli Venezia Giulia e l'Emilia Romagna, 13 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di un ingente traffico di cocaina ed hashish.

Le indagini, coordinate dalla magistratura scaligera, sono iniziate nel 2009 in seguito all'omicidio del marocchino Mohamed El Archi, a Ronco all'Adige, che si è scoperto essere appartenuto alla stessa organizzazione criminale che oggi è stata sgominata dall'Arma. Un’uccisione che si è rivelata essere un’esecuzione. All’origine nel delitto, forse un regolamento di conti per ridefinire i ruoli all’interno dell’organizzazione stessa. Delle 13 ordinanze emesse, 12 sono state già eseguite: 4 malviventi si trovavano già dietro le sbarre. All’appello manca un solo uomo.

“L’operazione di questa notte ha fornito nuove conferme dell’impianto accusatorio che avevamo già fornito – ha dichiarato il tenente colonnello Pierpaolo Mason-. L’omicidio nasce nell’ambito del traffico delle sostanze stupefacenti e siamo riusciti a dimostrare la colpevolezza di queste persone e di un giro d’affari che coinvolgeva un chilo di cocaina al mese per ogni componente. Manca solo da individuare i veri esecutori dell’omicidio, ma abbiamo già allertato la magistratura fornendo le nostre convinzioni. Ora non resta che affrontare il processo. Stiamo ancora cercando l’ultimo componente della banda, ma è solo questione di tempo”.

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