Spaccia all'ospedale di Borgo Roma, donna 33enne in manette
Voleva i soldi per comprarsi la droga di cui era dipendente da tempo. Fermata nel parcheggio
Non riusciva a mantenersi il vizio della droga, troppo dispendioso per il suo piccolo stipendio da operaia, e così Barbara Giuggioli, 33enne di Verona, si era data allo spaccio dando appuntamento ai suoi numerosi clienti nel parcheggio dell’ospedale di Borgo Roma. È stato il continuo viavai di persone ad insospettire alcuni cittadini, che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri giovedì scorso, 18 novembre. Quando i militari si sono avvicinati alla sua Y10 per la perquisizione, la 33enne è scoppiata in lacrime: il trauma del primo arresto l’ha fatta crollare e gha confessato il traffico che da qualche tempo aveva organizzato nel parcheggio. Addosso le sono stati ritrovati 5 grammi di cocaina.
Immediati sono stati, poi, gli accertamenti nella sua abitazione, in via Copernico, dove gli agenti hanno rinvenuto bilancini, materiale per confezionare le dosi e altri 40 grammi di polvere bianca. Non è bastata l’assenza di precedenti penali a salvarla dalla cella e, data la quantità di droga che non poteva ricondurre all’uso personale, la 33enne è stata condotta per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti al carcere di Montorio.
Immediati sono stati, poi, gli accertamenti nella sua abitazione, in via Copernico, dove gli agenti hanno rinvenuto bilancini, materiale per confezionare le dosi e altri 40 grammi di polvere bianca. Non è bastata l’assenza di precedenti penali a salvarla dalla cella e, data la quantità di droga che non poteva ricondurre all’uso personale, la 33enne è stata condotta per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti al carcere di Montorio.