rotate-mobile
Cronaca

Mangiano fette di mortadella prese sul lavoro, due dipendenti sospesi

I due sono addetti al confezionamento di carne e salumi in uno stabilimento emiliano di un'azienda veronese e contestano il provvedimento dicendo che si trattava di fette di scarto

Rischia di rimanere indigesta la focaccia alla mortadella mangiata in pausa pranzo da due dipendenti di un'azienda veronese. I due addetti al confezionamento di carne e salumi hanno preso la mortadella sul luogo di lavoro e l'hanno usata per farcire le loro focacce. Per questo, l'azienda ha inviato loro delle lettere di contestazione disciplinare per annunciargli la sospensione. Provvedimento che i due lavoratori hanno impugnato, chiedendo di essere riammessi senza subire provvedimenti.

I fatti sono avvenuti nello stabilimento di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, di una ditta cooperativa agricola che ha sede a Verona. Come riportato dal Resto del Carlino, l'azienda aveva installato delle telecamere nascoste per vigilare su alcuni piccoli furti avvenuti negli spogliatoi dei dipendenti. In questo modo, era stato scoperto un lavoratore che avrebbe rubato alla ditta due prosciutti interi. Lavoratore che per questo era stato licenziato. Le stesse telecamere, però, hanno anche sorpreso i due dipendenti che hanno preso le fette di mortadella per le loro focacce.
I due non hanno negato il fatto, ma si sono difesi dicendo di aver agito in buonafede e consapevoli della presenza delle telecamere. Le fette di mortadella prese sarebbero state di scarto e, secondo i due dipendenti sospesi, episodi di questo genere sarebbero stati sempre tollerati in azienda. Infine, i lavoratori si sono anche lamentati dei distributori automatici installati nello stabilimento, la cui offerta sarebbe scarsa per il numero dipendenti presenti sul posto di lavoro.
Dall'altra parte l'azienda veronese ha fatto sapere che: «A seguito di ripetute segnalazioni concernenti gravi episodi che si sono verificati all'interno dello stabilimento, abbiamo dato corso a una serie di accertamenti, poi sfociati con l'avvio di procedimenti disciplinari. E gli alimenti consumati dai lavoratori coinvolti nella vicenda non erano scarti della produzione, bensì intere confezioni di prodotti a tutti gli effetti destinati alla successiva commercializzazione. La vicenda verrà chiarita nelle sedi competenti, in esito alle procedure previste dalla legge».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mangiano fette di mortadella prese sul lavoro, due dipendenti sospesi

VeronaSera è in caricamento