rotate-mobile
Cronaca

"Sono episodi sempre pi diffusi"

I carabineiri: "Se la prendono con persone deboli, sole e che non hanno nessuno con cui parlare"

“Di episodi come questo ne succedono continuamente. E sono sempre i più deboli a rimetterci: gli anziani”. Il commento del comandante del Nucleo operativo dei carabinieri, Pier Paolo Mason, è laconico e preoccupante allo stesso tempo. “Sintomatico che siano ventenni senza scrupoli poi a mettere in pratica truffe del genere- continua Mason-. Avvicinano il malcapitato di turno e lo costringono a cedere grosse somme di denaro facendo leva sull’amore verso parenti e conoscenti. Si assicurano la collaborazione totale dei pensionati perchè dicono, mentendo, che il nipote si vergogna a chiedere direttamente denaro. E alcuni poveretti ci cascano”.

I due fratelli Kopacz finiti in manette, Elisa e Mirco, si armavano di elenco telefonico e, passando in rassegna i nomi che con più probabilità facevano capo ad anziani, contattavano la futura vittima, mettendo in scena sempre la solita storia “del nipote”. “La cosa grave che noi rileviamo dai casi passati- continua Mason- è che i truffatori si approfittano di persone lasciate sole, abbandonate a sé stesse, senza potersi rivolgere a qualcuno in caso di emergenze e con una soglia di guardia molto bassa. Non fa differenza la truffa all’88enne, che lo avrebbe lasciato a secco. Il pensionato qualche giorno fa aveva ritirato tutti i soldi del suo conto per consegnarlo ai malviventi”.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sono episodi sempre pi diffusi"

VeronaSera è in caricamento