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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Smog in Pianura Padana. M5S attacca la Regione e chiede un tavolo tecnico

I Pentastellati si sono rivolti alla Camera dei Deputati per cercare una soluzione alla grave situazione di inquinamento atmosferico: "Le 4 regioni della Valle del Po sono in testa alla classifica degli anni di vita persi"

Il M5S alla Camera dei deputati ha chiesto l'istituzione di un tavolo tecnico per la redazione di un piano d'area tra le quattro Regioni della pianura Padana, con il coinvolgimento delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto per individuare interventi strutturali idonei a fronteggiate la grave situazione di inquinamento atmosferico dell'area in questione. 

Il gruppo regionale del M5S Veneto si è fatto portatore del problema dello smog in Veneto, chiedendo l’intervento dei colleghi in Parlamento, e spiega: “La Pianura Padana soffoca e muore, con danni sanitari ed economici enormi. È una delle aree più inquinate d'Europa e del Mondo, peggio della Terra dei fuochi (Rapporto sulla Qualità dell’aria dell’Agenzia Europea sull’Ambiente).
La risoluzione (https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=7/01158&ramo=CAMERA&leg=17) che i nostri colleghi hanno presentato alla Camera chiede tra le misure preventive anche il divieto di autorizzazione di nuovi impianti che comportino la combustione con specifico riferimento alle emissioni da ossidi di azoto e di particolato e un divieto di ampliamento o modifica agli impianti esistenti ad esclusione degli interventi finalizzati alla loro riconversione o revamping che perseguano standard ambientali più elevati comprovati da una valutazione basata sul ciclo di vita.
Oltre alla pubblicazione a norma di legge dei dati d'inquinamento aggiornati nelle varie città e aree, dei dati di emissione aggiornati di tutti gli impianti presenti (industriali-energetici-rifiuti), nuovi studi sanitari ed epidemiologici con il coinvolgimento dell'Istituto Superiore della Sanità”.

“Poiché in Veneto siamo abituati ad ascoltare una Giunta che sminuisce i problemi – continua il M5S regionale – citiamo alcuni studi autorevoli a riprova della gravità della situazione smog nella nostra area e nella Pianura Padana tutta.
L'European Environment Agency (https://www.eea.europa.eu/publications/air-quality-in-europe-2016) rivela che sono morte prematuramente 91.050 persone in Italia nel 2013 per problemi direttamente collegati ai valori di inquinamento atmosferico.
Le quattro regioni della Valle del Po sono in testa alla triste classifica degli anni di vita persi, con 1.165 anni di vita persi per 100.000 abitanti.
Oltre che in termini di vite, lo smog ci costa anche economicamente
. Nel 2010, i costi sanitari associati all'inquinamento dell'aria per l'Italia sarebbero di 97 miliardi di dollari annui, tenendo conto della sola esposizione al particolato e di 133,4 miliardi di dollari tenendo conto della VSL (value of statistical life) nel calcolo (studio Economic cost of the health impact of air pollution in Europe).
Alla luce di questi dati, ci auguriamo che la nostra mozione venga approvata e che in Veneto il M5S non sia l’unica forza politica a premere affinché ciò avvenga.
In Regione stiamo lavorando duramente per contrastare l’emergenza smog e l’inquinamento in generale, e nonostante il muro posto dalla maggioranza, grazie alla cooperazione a più livelli otterremo risultati per il bene di tutti i veneti”, conclude il M5S Veneto.

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