Dopo la prima sanzione non si adegua alla normativa: sigilli alle slot di un bar
La prima volta la violazione è stata accertata lo scorso settembre attraverso un controllo da parte degli agenti di Polizia amministrativa e al 29 novembre l'esercente non si era ancora messo in regola
Posti i sigilli a due videogiochi elettronici in funzione in modo irregolare all'interno del chiosco-bar di piazzale XXV Aprile. L’intervento è stato effettuato mercoledì dalla Polizia municipale, in esecuzione di un’ordinanza del settore Commercio.
Nonostante le sanzioni e le segnalazioni già ricevute, l'esercente ha continuato a proporre ancora all’interno del suo locale solo videogiochi con possibilità di vincita in denaro. Situazione che non garantiva un'adeguata diversificazione dell’offerta, come previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
La violazione è stata accertata per la prima volta lo scorso settembre attraverso un controllo da parte degli agenti di Polizia amministrativa che, in quell’occasione, hanno provveduto a sanzionare l’esercente con una multa di 1.032 euro. L’intervento era stato segnalato anche al settore Commercio del Comune, che ha successivamente emesso un'ordinanza affinché il titolare potesse adeguarsi alla differenziazione prevista.
Ma ad un secondo controllo, effettuato il 29 novembre dagli agenti, è risultato che i giochi proposti e funzionanti erano ancora tutti unicamente con vincita in denaro.
A questo punto sono scattati i sigilli e la denuncia all’autorità giudiziaria, per non aver rispettato le disposizioni contenute nell'ordinanza di adeguamento.
