Si nascondeva a Cavarzere arrestato pluripregiudicato
Luciano Hodorovich, 33enne sinto, finito in manette nella tarda serata di ieri nel veneziano
L’atto criminale aveva destato scalpore per la brutalità della condotta, visto che i rapinatori avevano assaltato due coniugi di Vipiteno con pistole e, per strappare alla donna una borsa erano arrivati a romperle un braccio con l’uso di una mazza da baseball. Due giorni dopo la rapina, i carabinieri di Peschiera, quelli di Forlì e quelli di Chioggia, immediatamente mobilitati per trovare i colpevoli di tale efferato crimine, erano riusciti a rintracciare a Cavarzere proprio Hodorovich in compagnia di Massimo Braidic e a sottoporli a fermo di indiziato di delitto. Nel corso delle operazioni, la perquisizione aveva consentito di reperire parte dei proventi di quel furto, una mazza da baseball e 12 selle di cuoio nuove sottratte nel corso della fiera.
Hodorovich, pluripregiudicato residente a Cona, che dopo alcuni mesi in carcere aveva passato quasi un anno ai domiciliari, dovrà ora scontare ben cinque anni di reclusione. La tempestività del suo rintraccio è stata fondamentale, perché i carabinieri lo hanno braccato e arrestato prima che gli giungesse notizia del pesante ordine di carcerazione. Nella serata di ieri, dopo le operazioni di rito, il nomade è stato tradotto in manette al carcere di Venezia.