«Paga o diffondo i tuoi video e le tue foto hot». Arrestato 30enne a Legnago
Il ricattatore si faceva mandare il materiale sessualmente esplicito dalle vittime attraverso un falso profilo su Instagram. In poco meno di un anno ha estorto circa 120mila euro
Estorsione aggravata e diffusione di immagini o video sessualmente espliciti. Di questo dovrà rispondere un 30enne della Costa d'Avorio residente a Legnago. L'uomo avrebbe ricattato decine di vittime, ottenendo in poco meno di un anno circa 120mila euro. L'arresto è stato compiuto dai carabinieri di Salò e Limone sul Garda a cui un giovane bresciano aveva sporto denuncia nell'autunno del 2021, come riportato da BresciaToday.
Il 30enne creava su Instagram il falso profilo di una ragazza avvenente con cui agganciare altri uomini. Le vittime credevano di intrecciare una relazione virtuale con una giovane disinibita, quando in realtà era l'arrestato a scrivere i messaggi. Messaggi che si facevano sempre più espliciti, fino alla richiesta di invio di foto o video palesemente sessuali. A quel punto, la finzione crollava e cominciavano i ricatti. Il 30enne minacciava di rendere pubblico il materiale ricevuto e, per evitarlo, le vittime erano costrette a pagare.
Il bresciano che per primo ha avuto il coraggio di presentare denuncia aveva pagato 700 euro su una carta ricaricabile, ma altri uomini avrebbero pagato anche 2mila euro a rate. Ed alcuni di questi, per la vergogna, non sono stati in grado di denunciare il ricattatore, anche dopo l'operazione dei carabinieri. I militari, infatti, hanno bloccato la carta ricaricabile del 30enne e attraverso l'estratto conto hanno ricavato il numero delle estorsioni compiute. Le vittime accertate sono sette, ma quelle reali sarebbero molte di più.