Anche il Sacro Cuore apre le porte per visite gratuite e informazioni sulla tiroide
L’appuntamento è in città al Centro polifunzionale di via San Marco 121. I posti disponibili sono 150. È necessario prenotarsi (ma senza impegnativa) entro martedì 19 maggio (dalle 9.30 alle 12.30) allo 045.6013750
In occasione della Settimana mondiale della tiroide che si terrà dal 18 al 25 maggio, i medici del Servizio di Endocrinologia dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, diretto dal dottor Lino Furlani, saranno a disposizione dei cittadini per informazioni, visite mediche ed ecografie gratuite della tiroide.
L’appuntamento è in città al Centro polifunzionale di via San Marco 121. Con il seguente orario: dalle 9 alle 10 gli specialisti forniranno informazioni circa il ruolo della ghiandola tiroidea nell'organismo, le sue principali patologie benigne e neoplastiche, come attuare la loro prevenzione con particolare riguardo all'impiego del sale iodato e all'importanza del corretto funzionamento della tiroide in gravidanza; sarà quindi consegnato materiale informativo e un simpatico gadget. dalle 10 alle 14 saranno effettuate gratuitamente le visite mediche e una valutazione ecografica del collo.
I posti disponibili sono 150. È necessario prenotarsi (ma senza impegnativa) entro martedì 19 maggio (dalle 9.30 alle 12.30) allo 045.6013750.
Circa il 15% della popolazione italiana (6 milioni di persone) è affetto da una malattia della tiroide, un numero che è aumentato rapidamente negli ultimi 20 anni. I noduli sono per la gran parte di natura benigna e solo nel circa il 5% dei casi si tratta di neoplasie, in genere “curabili” in modo efficace. Dal settembre dello scorso anno all’ospedale di Negrar è attivo l’unico Servizio nel Veronese di Terapia Radiometabolica, che con il Servizio di Endocrinologia e di Chirurgia endocrinologica completa il percorso dedicato alle patologiche tiroidee oncologiche.
La prevenzione gioca un ruolo essenziale nel limitare lo sviluppo delle patologie tiroidee e l’alimentazione sana ne è un cardine. Non a caso la Settimana mondiale della tiroide – promossa dalle principali società scientifiche e dalle associazioni di pazienti – ha per tema: “Poco sale ma iodato: la prevenzione delle malattie tiroidee si fa mangiando sano”. Il riferimento è all’importanza dello iodio, la cui carenza alimentare rappresenta la causa principale dell’ingrossamento della ghiandola (“gozzo”) per formazione di noduli.