Dopo l'occupazione immobile posto sotto sequestro preventivo e sigillato
L'edificio di via San Marco occupato dal collettivo Anomala dal 9 gennaio scorso e in mattinata sgomberato, è stato posto sotto sequestro e sigillato. Dalla Questura fanno sapere che all'interno vi erano 36 giovani, i quali non hanno opposto alcuna resistenza
Nelle prime ore della mattinata odierna, a cura della Questura, è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo di un immobile privato ubicato in questa via San Marco nr. 110/112, occupato abusivamente dal 9 gennaio u.s. da aderenti al locale movimento di sinistra antagonista “Anomala”, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Verona su richiesta della Procura della Repubblica.
Il provvedimento è stato adottato sulla base di un’ informativa inoltrata all’A.G. dalla locale DIGOS.
Al momento dell’accesso erano presenti all’interno nr. 36 giovani tra i 20 e 30 anni, taluni residenti in altre province, che preso atto della necessità di sgomberare l’immobile, non hanno opposto alcuna resistenza. Sono poi stati accompagnati presso gli Uffici della Questura – DIGOS – per le formalità di rito in ordine alla denunzia per le condotte illecite poste in essere, e successivamente rilasciati.
All’’immobile, debitamente sequestrato, sono stati apposti i sigilli e sarà affidato in giudiziale custodia al legittimo proprietario. Hanno concorso all’operazione oltre a personale della DIGOS, aliquote di personale della Polizia di Stato della Questura, militari della locale Arma dei Carabinieri e contingenti di rinforzo del Reparto Mobile della Polizia di Stato di Padova e del Battaglione Mobile Carabinieri di Mestre. Inoltre è intervenuto personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Verona per la rimozione di ostacoli all’accesso allo stabile.