rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Porto San Pancrazio / Lungadige Galtarossa, 11

Sfruttamento della prostituzione per arrotondare il reddito di cittadinanza

Una brasiliana di 57 anni, domiciliata a Verona, ed un italiano di 37 anni, residente in provincia di Trento, sono stati arrestati con l'accusa di sequestro di persona e per aver favorito e sfruttato il sesso a pagamento di donne e transessuali

Una brasiliana di 57 anni, domiciliata a Verona, ed un italiano di 37 anni, residente in provincia di Trento, sono stati arrestati ieri, 28 luglio, dai poliziotti della Squadra Mobile di Trento con le accuse di sequestro di persona, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L'uomo, di professione agente immobiliare, è finito agli arresti domiciliari ed il suo ruolo sarebbe stato quello fornire stanze dove far prostituire le donne e i transessuali trovati dalla 57enne, la quale è stata invece portata in carcere. Il 37enne si sarebbe intestato i contratti di affitto dei luoghi in cui sapeva che si praticava sesso a pagamento. Luoghi che potevano costare alle prostitute anche 400 euro a settimana. E i soldi venivano versati in una carta di credito intestata alla 57enne brasiliana. Ma il compito della donna non era solo quello di incassare. Era anche quello di reclutare le prostitute tramite la sue rete di contatti sui social network.

Come riportato da Trento Today, il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione è stato scoperto dagli agenti grazie alla denuncia di una delle vittime. Alla donna, la 57enne era riuscita a rimediare un immobile a Gardolo, una frazione del territorio comunale di Trento. Dopo alcuni giorni, però, la 57enne avrebbe cominciato ad umiliare, vessare ed insultare la vittima, prendendole anche metà dei profitti da lei guadagnati prostituendosi. La donna avrebbe così deciso di andar via, ma la 57enne l'avrebbe di fatto sequestrata sottraendole il passaporto e quindi impedendole di potersi muovere liberamente.
Gli agenti hanno verificato, tramite una serie di appostamenti, il via vai dei clienti che a tutte le ore si presentavano in un appartamento in cui si organizzavano incontri di sesso a pagamento. Inoltre, i poliziotti trentini hanno anche scoperto che la 57enne brasiliana arrotondava i suoi illeciti guadagni con il reddito di cittadinanza, che ora le sarà revocato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sfruttamento della prostituzione per arrotondare il reddito di cittadinanza

VeronaSera è in caricamento