Sequestrati tre chili di eroina in citt
L'operazione stata condotta dalle forze congiunte della polizia di Verona e Bolzano
Andrea Gruberio
03 giugno 2010 12:12
Tre chili di eroina sequestrata e un arresto. E' questo il bilancio di un'operazione condotta dagli uomini della questura di Bolzano in collaborazione con la polizia di Verona.
Il personale della sezione antidroga della Squadra Mobile di Verona e della Squadra Mobile di Bolzano hanno tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio Salvatore Salamone siciliano da tempo residente nel capoluogo scaligero.
Il pluripregiudicato è un personaggio già conosciuto dalle cronache veronesi, in quanto fu arrestato nel 1996 sempre da parte della Squadra Mobile di Verona, nell’ambito della vasta operazione antidroga denominata “Arena”.
L’arresto è avvenuto al termine di una complessa attività investigativa, supportata da presidi tecnologici e lunghi servizi di appostamento. L’attività di indagine aveva portato i poliziotti a sospettare che l’indiziato potesse nascondere nell’ambito della propria abitazione un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, probabilmente destinata al mercato di Bolzano o del nord est in genere. Per diversi giorni sono stati effettuati appostamenti sotto l’abitazione del sospetto, per monitorare i movimenti di un personaggio, che si scopriva essere, invece, assolutamente casalingo e che per tale motivo veniva deciso di intervenire accedendo nell’appartamento.
All’interno della sua abitazione veniva effettuata un’approfondita perquisizione, che nell’immediato non dava nessun riscontro positivo. Ma quando lo stesso Salamone si stava preparando a salutare i poliziotti, contento del fatto che non fosse stato trovato nulla, gli investigatori hanno deciso di controllare un vano sottotetto adiacente l’appartamento. All’interno di questo luogo veniva trovata una borsa contenente tre panetti di eroina per un peso complessivo di oltre tre chili. Dopo l’avvenuta convalida dell’arresto Salvatore Salamone è tuttora detenuto nel carcere di Montorio.
Il personale della sezione antidroga della Squadra Mobile di Verona e della Squadra Mobile di Bolzano hanno tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio Salvatore Salamone siciliano da tempo residente nel capoluogo scaligero.
Il pluripregiudicato è un personaggio già conosciuto dalle cronache veronesi, in quanto fu arrestato nel 1996 sempre da parte della Squadra Mobile di Verona, nell’ambito della vasta operazione antidroga denominata “Arena”.
L’arresto è avvenuto al termine di una complessa attività investigativa, supportata da presidi tecnologici e lunghi servizi di appostamento. L’attività di indagine aveva portato i poliziotti a sospettare che l’indiziato potesse nascondere nell’ambito della propria abitazione un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, probabilmente destinata al mercato di Bolzano o del nord est in genere. Per diversi giorni sono stati effettuati appostamenti sotto l’abitazione del sospetto, per monitorare i movimenti di un personaggio, che si scopriva essere, invece, assolutamente casalingo e che per tale motivo veniva deciso di intervenire accedendo nell’appartamento.
All’interno della sua abitazione veniva effettuata un’approfondita perquisizione, che nell’immediato non dava nessun riscontro positivo. Ma quando lo stesso Salamone si stava preparando a salutare i poliziotti, contento del fatto che non fosse stato trovato nulla, gli investigatori hanno deciso di controllare un vano sottotetto adiacente l’appartamento. All’interno di questo luogo veniva trovata una borsa contenente tre panetti di eroina per un peso complessivo di oltre tre chili. Dopo l’avvenuta convalida dell’arresto Salvatore Salamone è tuttora detenuto nel carcere di Montorio.
Andrea Gruberio
03 giugno 2010 12:12
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