rotate-mobile
Cronaca Boschi Sant'Anna / Piazza Boschi Sant'Anna, 31

Segregato, minacciato e picchiato selvaggiamente per 1400 euro di hashish

Un giovane di 28 anni è stato sequestrato in un casolare di Boschi Sant'Anna da tre connazionali dopo aver fatto da mediatore in uno scambio di droga: l'acquirente infatti è fuggito con lo stupefacente senza versare un euro

Ci hanno pensato i carabinieri di Legnago ha mettere la parola fine all'incubo di un ragazzo di 28 anni di origini marocchine, residente a Casaleone. 
Il 28enne aveva fatto da mediatore tra tre suoi connazionali ed un altro individuo interessato all'acquisto di una partita di hashish. Al momento della consegna dello stupefacente però, l'acquirente è fuggito dopo aver ritirato la merce ma senza pagarla. I tre allora hanno deciso di rifarsi sul 28enne, sequestrandolo per obbligarlo a pagare i 1400 euro di hashish ceduti. Segregato in un casolare di Boschi Sant'Anna, il ragazzo è stato legato e imbavagliato dopo essere stato picchiato selvaggiamente e minacciato di morte. 
Non essendo riusciti ad ottenere nulla, i tre hanno deciso di chiamare il fratello della loro vittima, chiedendogli di saldare il conto: quest'ultimo però si è subito rivolto ai carabinieri, che si sono messi sulle tracce della banda. 
Un successivo contatto poi, ha consentito ai militari di individuare il casolare dove un complice faceva la guardia al 28enne: una volta liberato, è stato ricoverato in ospedale per lo sfondamento di un timpano. 
I tre aguzzini, rispettivamente di 39, 35 e 32 anni, sono finiti in manette con l'accusa di sequestro di persona in concorso, minacce e violenza. I carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche un grosso coltello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Segregato, minacciato e picchiato selvaggiamente per 1400 euro di hashish

VeronaSera è in caricamento